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Burger di fagioli neri



Burger di fagioli neri




Oggi ricetta a richiesta :)
Beh, non poprio a richiesta, ma c'è un giovincello-neo-quasi-veg  in crisi alla ricerca di robine da portare all'università per pranzo -magari preparabili in anticipo e da sbattere nel congelatore per non gravare troppo sulla mamma- che fatalità ha comprato una busta di fagioli neri proprio qualche giorno fa.
Ricapitolo quindi un paio di robine che tutti voi sapete di sicuro ma che possono essere utili a chi spignatta da poco... ultimamente mi rendo conto che, nonostante tenti di essere abbastanza precisa, per chi affronta i fornelli da poco servono mooolte più spiegazioni di quelle che do generalmente. Quindi non vogliatemente, ricetta on demand = spiegazione for dummies, così mi metto la coscienza a posto... se proprio, passate direttamente alla ricetta ;)

I fagioli (vale anche per quelli neri) vanno ammollati qualche ora -almeno 8- prima di essere cotti. Io spesso li lascio di più, a seconda di quando ho tempo di cuocerli.
Per cuocerli, il sistema più rapido è sicuramente la pentola a pressione... certo, c'è il coccio e blablabla, ma qui stiamo parlando di uno studente sempre di corsa e va benissimo così ;)
Io spesso li cuocio addirittura in pentola a pressione ma a vapore: due dita d'acqua sul fondo della pentola, fagioli ammollati e ben sciacquati nel cestello, cottura 20 minuti dal fischio: in questo modo restano ben sgranati, basta scolarli e farli raffreddare, metterli in un sacchetto da freezer e infilarli nel congelatore.
Quando sono congelati è sufficiente sbatterli un po' per sgranarli e prelevarne la quantità giusta ogni volta che serve.
Per scongelarli basta metterli qualche istante in acqua calda (anche da rubinetto, non serve scaldarla appositamente sul fuoco) per averli pronti all'uso.
Questo sistema funziona perfettamente con fagioli di tutti i tipi, ceci (cottura 25 o anche 30 minuti) e azuki (cottura di 15 o 20 minuti).
In pratica, basta ritagliarsi qualche ora in cui cuocere legumi in discrete quantità rifornendosi così di una buona scorta sempre pronta ;)

Gli ingredienti:

La farina fioretto è farina di mais tritata più fine di quella da polenta... se non l'avete basta del pangrattato, cambia solo un po' il sapore e probabilmente ne serve meno.

Il cilantro è sostituibile da prezzemolo, anche se come sapore proprio non ci siamo. Come mi fa notare Yari nei commenti, il cilantro si trova in commercio anche con il nome di coriandolo fresco, lo si trova soprattutto nei negozi di alimentari asiatici un po' forniti. E se proprio proprio non si trova basta seminare i semi di coriandolo (proprio la spezia che si trova comunemente in vendita, spesso se i semi sono un po' vecchi ne germinano pochi ma funziona ;)

Cumino e paprika??? Ovvia, metteteci quel che volete. Basta assaggiare prima di polpettare, magari non lanciatevi con spezie che non conoscete come qualcuno che ha infilato abbondante pan masala nella pasta... ecco, l'ho detto. Per la cronaca l'ho mangiata tutta, credo che come prova d'amore valga per dieci. Se non ci credete provate voi ;)

I burger si possono congelare: dopo averli formati basta distenderli su un piatto coperto di carta forno e metterli nel congelatore. Una volta induriti raccoglierli in un sacchetto, dovrebbero conservarsi almeno un paio di mesi. Al momento di prepararli farli passare direttamente dal congelatore alla padella, al massimo servirà qualche minuto di cottura in più.

Per un pranzo veloce basta un bel panino fresco e croccante (o questi qui... ma non stavamo parlando di studenti sempre di corsa??? ehm), qualche fetta di pomodoro, una foglia d'insalata, volendo delle verdure grigliate e magari una salsina -banale ketchup (o ketchup fatto in casa), senape o maionese senza uova.

Uh, ecco, tutta sta manfrina e dimenticavo una cosa importante: a parte qualche minuscolo adattamento la ricetta viene da Cucinare i legumi di Rosanna Passione, lo stesso librino da cui avevo preso questa ricetta qui :))





    Burger di fagioli neri

    Ingredienti per 4 porzioni:

    • 400 gr di fagioli neri già lessati
    • 1 piccola cipolla
    • 1 carota, pelata
    • 200 gr circa di peperoni, possibilmente di vari colori, puliti
    • 100 gr di fioretto di mais
    • 1/2 cucchiaino di cumino
    • 1 cucchiaino di paprika
    • peperoncino q.b.
    • cilantro
    • sale

    Tostare il cumino in padella senza grassi per qualche istante, finché inizia ad emanare profumo. Ridurlo in polvere e mettere da parte.

    Ridurre in brunoise cipolla, carota e peperoni.
    Saltare le verdure in un cucchiaio d'olio molto rapidamente, finché diventano tenere ma croccanti.

    Frullare grossolanamente i fagioli ed unire le verdure, la farina fioretto, cumino, paprika, peperoncino a piacere, una manciata di cilantro tritato e sale quanto basta.
    Se il composto non sta insieme frullare il tutto quel tanto che basta per farlo legare, ma badando di mantenere le verdure ben evidenti.

    Lasciar riposare il composto per qualche ora o anche per tutta la notte.

    Dividere il composto in otto parti, formando con ognuna una polpetta abbastanza sottile.

    Dorare i burger in padella con un filo d'olio, cuocendoli dieci o quindici minuti con il coperchio e ricordando di voltarli a metà cottura.

    Servire a piacere con un contorno o direttamente in un panino assieme a pomodori, insalata, verdurine grigliate e/o salse a piacere.
     

    Visualizza la versione stampabile della ricetta  

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    27 commenti:

    1. Sempre stupendi i tuoi piatti, così come le foto! Questi li mangerei molto volentieri a pranzo.
      Il libro ce l'ho anch'io, è scritto molto bene, anche se non ho ancora sperimentato nessuna ricetta, a dire il vero :-)
      Giusto per completezza, il cilantro si trova in commercio spesso con il nome di coriandolo fresco, e lo si trova soprattutto nei negozi di alimentari asiatici che trattano il fresco. E no, confermo anch'io che col prezzemolo non ha proprio nulla da spartire a livello di gusto ;-)

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    2. proprio l a ricetta che cercavo! perfetta per far mangiare i legumi con le mani alla mia pupa di 13 mesi :-)
      i fagioli neri sono gli azuki? o quelli sono rossi?

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    3. ma che bella questa ricetta!
      me la sono segnata anche io perchè mi ispira un sacco anche perchè a me piacciono moltissimo i legumi e sono sempre in cerca di qualche nuova idea!

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    4. Yari, c'hai ragione c'hai... spetta che lo aggiungo :)

      Rosa, non so se la fioretto sia adatta per una pupetta così piccina... cuoce, ma proprio poco... meglio il pangrattato forse, ma non vorrei dire cavolate!

      Lydia, sperem... a me fa un po' paura che la provi tu, ammetto di temere il tuo giudizio! (nel caso non fosse chiaro è un complimento eh!)

      Gaia, pure io... pigliati il librino, è perfetto per trarre ispirazione ;)

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    5. Rosa, dimenticavo... i fagioli neri son proprio fagioli, grandi quanto fagioli, a forma di fagioli, ma neri ;) Ci sono anche i fagioli rossi (idem come sopra), mentre gli azuki sono piccini piccini e con una striatura bianca.
      Fagioli rossi e neri spesso si trovano anche nei supermercati ben forniti, ma io li ho sempre visti a prezzi esorbitanti mentre in bottega bio vengono via per 1,5/2 euri al kg ;)

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    6. grazie azabel; proprio stasera ero al naturasì e ho visto i fagioli neri; li confondevo con quelli rossi proprio perché sono scuri entrambi :-)
      sicuramente userò il pangrattato per andare sul sicuro.

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    7. Sono sicuramente un ottima alternativa , mi piace come li hai preparato con tutte quelle spezie

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    8. Bellissimi!!!!!!!!!!!!!!! ciò mi fa ricordare che devo comprare quel librino!

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    9. Ricetta su ordinazione??? davvero??? :-)
      un dolce al cucchiaio, bello vegan, morbido e invitante per i golosoni come me?

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    10. Mi piace lo stile for dummies, anche perchè c'è sempre qualcosa da imparare per tutti secondo me. Mi piace questa ricetta e mi piace da matti la foto, brava

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    11. Meringhe, Gunther, grassie :))

      Fra, piglialo che è carino!

      Barbara, prometto che ci penso... anzi, ne ho uno in stand-by ma ho avuto qualche problemino in cottura e la foto è pure sull'urendo andante, che si fa? ;)

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    12. aaaanch'iiio sono una poooovera studentella in corsa....non è che mi prepari un paio di queste burg-delizie!?!?!Smack!

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    13. Venghi, ce n'è per tutti... beh, magari avvisa prima che qualcosa ti si fa trovare :))

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    14. Una ricetta proprio da provare... ma posso sostituire i fagioli neri con i borlotti? (sono quelli che per adesso ho a casa...)

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    15. Sicuramente vengono con un sapore diverso, ma perchè no?

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    16. aspetta un attimo.... sento la presenza di un riferimento a qualcuno che conosco! ^^

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    17. uhm... fammi pensare... eh, mi sa di si ^_^

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    18. Che belli quest hamburger! E che bel blog! Brava davvero!

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    19. approposito di 'robine da portare all'università per pranzo' questa ricetta è una bomba graziieeee!!il mio stomaco e i miei pranzi ringrazieranno!!;)

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    20. Your burgers look fantastic.

      I’d love for you to submit one of your beautiful photos, and a link to your post, to my new vegetarian photo gallery showcasing the best vegetarian dishes and recipes on the web.

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    21. giovedì i nostri bimbi hanno proprio una passeggiata ... magari li preparo...sembran proprio buoni...
      :-)

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    22. Sigh... Sapore dell'impasto ottimo, ma come tutte le volte che mi cimento con i burger di legumi niente, non mi vengono... :(

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      1. Virginia, prova a spiegarmi cosa non ha funzionato, magari è una sciocchezza :)

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      2. Siccome ho la delicatezza di un fabbro mi si rompevano di continuo. Sono poi venuti perfetti semplicemente facendoli della misura della paletta.
        Come tra l'altro sono venute benissimo tutte le altre ricette che ho provato!

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      3. Ognuno deve trovare la propria strada :)
        Felice che ti siano piaciuti, e grazie per i tuoi commenti... non sai quanto facciano piacere!

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