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Crumble di mele e more alle noci pecan







In realtà doveva essere un pie di more e mele, ma dovendo preparare una cena per 8 -e io, si sa, vado nel paaaanicooooo quando ho invitati a cena- chi aveva voglia di stare a stendere la pasta?
Io no, sia chiaro... tra preparazione di antipasti, primo, secondo -con tanto di preparazione casalinga del seitan-, contorni, pane, mici disperatamente vivaci a causa del temporale ed allagamento di due stanze con conseguenti orme feline ovunque -mica ci facciamo mancare niente, qui!- ne avevo abbastanza... ma come resistere ad uno dei miei ultimi acquisti?

Fortuna che qualche pagina dopo la pie... ta daaaa! Ecco un bel crumble di prugne e noci pecan. Tempo per uscire ad acquistare le prugne non ce n'è, ma tanto chissene... mi era rimasta voglia di mele e more.
E che mele e more siano!
Preparata la teglia nel pomeriggio ed acceso il forno quando sono arrivati i primi ospiti, non mi è rimasto altro da fare che infornare a metà del pranzo, giusto in tempo per servire il crumble tiepido... anche se il giorno dopo, freddo, forse era persino migliore ;)




    Crumble di mele e more alle noci pecan

    Ingredienti per una teglia da 23x23 cm:

    • 150 gr di noci pecan
    • 180 gr di farina 00
    • 60 gr di zucchero Demerara
    • 60 gr di zucchero
    • un pizzico di sale
    • 80 gr di olio di riso
    • 20 gr di acqua
    -Per il ripieno:
    • 750 gr di mele golden verdi
    • 125 gr di zucchero
    • 1 cucchiaio di acqua di rose
    • 1/2 cucchiaino di cannella appena macinata
    • 20 gr di maizena
    • 300 gr di more (anche surgelate)
    Preparare il ripieno:
    sbucciare le mele, eliminare il torsolo e tagliarle a tocchetti.
    Metterle in padella con zucchero, acqua di rose, cannella, un pizzico di sale e cuocerle per 10/15 minuti a fuoco abbastanza vivace, finché le mele sono tenere ed il sugo rilasciato si è ridotto a qualche cucchiaiata.

    Nel frattempo preparare il crumble:
    tritare le noci pecan ed unirle a farina, i due tipi di zucchero ed un pizzico di sale.
    Unire olio ed acqua, lavorando rapidamente fino ad ottenere un impasto a grossi bricioloni.

    Una volta che le mele si sono raffreddate sciogliere la maizena nel sugo che hanno rilasciato.
    Riunire il sugo alle mele, aggiungere le more e distribuire il tutto sul fondo della teglia.

    Cospargere l'impasto sulla frutta in modo omogeneo, ma senza compattarlo: deve mantenere la struttura a grosse briciole.

    Cuocere in forno già caldo a 180° per 25/30 minuti, finché la superficie risulta dorata.
     

    Visualizza la versione stampabile della ricetta  

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    19 commenti:

    1. dato che freddo è anche meglio....passo ora? ^_______^ baciuzzzzz

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    2. Se ne avanzate un pezzettino, passerei anch'io ;)

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    3. E dato che non c'è due senza tre, eccomi.
      Complimenti come sempre :-)

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    4. wow favolosa!!!!!!!!!ehi a me non lasciate le briciole!!!! ciaooooooooooooo!

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    5. bonaaa!!!Bonissima!!!Mele e more con il crumble!?!?!Mi piace un sacco!!!Slurp!

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    6. The photo is so pretty, and the crumble looks absolutely heavenly!

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    7. Bel blog, ricette sfiziose e foto stupende (=
      Complimenti.
      C

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    8. @Marta, Reb, Stefania, Federica, qui fino ad otto ci si sta... è già finito tutto, ma ve lo preparerei più che volentieri :))

      @Zebra, mi fa molto piacere :)

      @Maria, Christian, grazie infinite!

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    9. Bellissimo blog, le foto sono stupende. Complimenti!

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    10. Ho subito il fascino di Nigella fin dai primi tempi...ora ho letto critiche feroci che la dipingono come un fenomeno puramente televisivo, un personaggio creato a tavolino...in effetti alcune sue ricette sono abbastanza improbabili. Mi interessa un tuo parere da esperta sul libro che segnali perchè sono una fanatica di libri di cucina..le ricette sono veganizzabili facilmente? sono originali?grazie!!!

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    11. @Blo, grazie :))

      @Elena, riguardo a Nigella credo pure io che sia un fenomeno televisivo, ma non la vedo come una cosa negativa... di sicuro non è la più grande chef o pasticcera del mondo, ma lei -e le sue ricette- hanno un fascino enorme. Casalingo, a volte sofisticato, ma sempre tremendamente... lussurioso, peccaminoso, sexy. Le sue ricette funzionano? Non ne ho idea, ovviamente non ne ho mai provata una paro paro (se non vogliamo considerare la farcia del crumble qui sopra)

      Secondo me non è un libro adatto ai vegan, praticamente tutti i dolci hanno quantità di uova, burro e panna imbarazzanti (poi vabbè, io lo guardo con i miei occhi, e non usando margarina o panna vegetale ovviamente il mio giudizio ne è molto influenzato).
      Ma se come me sei sempre in cerca di ispirazione, ti vengono i brividi quando tieni in mano un bel libro e quando Bree ha preparato quel croque en bouche in Desperate Housewife (sempre che tu l'abbia visto, eheh!) hai sospirato e rimuginato per un mese... beh, un pensierino ce lo farei ;)

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    12. Grazie! sento che la sindrome culinaria ci accomuna...l'avevo già capito quando mesi fa parlavi di "Diario di un cuoco" di Pietro Leeman...Bree e Nigella (mi manca Tessa Kiros)..quindi è possibile essere vegan e amare in qualche modo anche i triple chocolate di Nigella???volevo vedere se riuscivo a frenare l'acquisto anche di questo volume!!

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    13. non avendo nè mele nè more ho provato la ricetta con le pesche! davvero buona! sul tuo blog ci sono ottimi spunti, anche se non sono vegana! ma solo intollerante al lattosio!

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    14. Ooooh wow. Delizia! E' una cosa che vorrei proprio fare, il crumble. Ci credi che a me non riesce? Non so, l'unica volta che ci ho provato non è venuto. E dire che il mondo dice che sia la cosa più facile sulla Terra! Bisogna riprovare con un po' di noci pecan, di sicuro ;)

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    15. @Rebecca, sono felice che ti sia piaciuta!

      @Marina, magari prova a mettere un goccio in meno di liquido... hai in mente quando nella brisee manca quel goccinino d'acqua e fatica un pelo a stare insieme? Ecco, magari fermati a quel punto. Oppure chettefrega, spezzettalo con le mani. Tanto mica se ne accorge nessuno, no? ;)

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    16. Binomio di fine estate stupendo e poi mi piace sia il procedimento della ricetta che lo spirito della foto, molto english coccoloso :-)

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    17. @Edda, grazie! Come al solito non sono molto soddisfatta della foto, ci si prova... ma quant'è difficile scattare questo genere di immagini?? :(

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    18. Ma come si fa a resistere ad una delizia del genere. Complimenti anche per il blog, lo trovo favoloso.

      Piacere di conoscerti

      Sara

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